Vacanze all'isola dei gabbiani

TITOLO:  Vacanze all’isola dei gabbiani
AUTORE:                     Astrid Lindgren
GENERE:                                Ragazzi
CASA EDITRICE:                       Salani    
NUMERO DI PAGINE:                    259
ANNO DI PUBBLICAZIONE:          1994

 

RIASSUNTO:
L’autore racconta le vicende di una famiglia di Stoccolma che passa le vacanze estive e invernali su un’isola dell’arcipelago svedese.
La famiglia è composta dal padre che è vedovo ed è uno scrittore, e da quattro figli: Karin è la figlia maggiore che si occupa delle faccende di casa come avrebbe fatto sua madre, Johan e Niklas sono gemelli e giocano a fare le spie con altri due ragazzi della loro età, Pelle è il più piccolo e ha una grande passione per gli animali.
Pelle passa tutti i giorni all’aria aperta con le sue amiche Melina e Stina.
Un giorno di giugno Pelle e Melina decisero di andare da uno zio e insieme a lui portarono con la barca le mucche su un’isola vicina.
Lì c’era un negozio dove vendevano animali e, siccome Melina aveva ricevuto una corona dallo zio, decise di regalare a Pelle un coniglio.
Pelle fu molto contento e ogni giorno si occupa del suo coniglio, Jocke finché una brutta sera scappò dalla gabbia e fu sbranato da una volpe.
Allora Melina decise di regalare a Pelle la sua foca, ma lui la lasciò libera perché non gli sembrava giusto tenerla in una pozza di acqua fangosa o lasciarla andare in mare con una ricetrasmittente di uno zoologo che voleva studiare il suo comportamento.
Lo zoologo Petter, che conosceva bene Pelle, decise di regalargli Jummy, il suo cane, perché a Pelle piaceva molto e non voleva che il bambino non avesse più un animale suo.
Il padre è molto divertente, vuole molto bene ai suoi figli e quando fa piccoli lavori in casa combina dei pasticci.
I ragazzi sono molto amici tra loro, passano tanto tempo insieme e sull’isola hanno modo di stare a contatto con la natura e con diversi animali.
L’anno dopo Melker, quando doveva rinnovare il contratto scoprì che la proprietaria voleva vendere la casa e, siccome lui aveva appena vinto un premio in denaro, decise di comprare la casa e, dopo alcune vicende ci riuscì e la chiamò “UNA CASA ALL’ESTREMO CONFINE DEL MARE”.                

COMMENTO:
Consiglio questo libro ai ragazzi della mia età, a me è piaciuto molto perché parla dell’amicizia, dell’amore per gli animali e per la natura ed è ricco di episodi divertenti.
 

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